Di Aaron Bushnell si è parlato troppo poco

Quel poco frettolosamente diretto a identificare il gesto alla stregua del suicidio egoista, del frutto di una malattia mentale, dell’atto del fanatico, dell’esempio deprecabile da oscurare per la sua pornografia. Non è obiettivo di queste riflessioni trasferire la rilevanza politica del gesto nella creazione dell’icona eroica e necropolitica che mancava. Quella, semmai, è servita a potenti e cortigiani per ridurla a una scoria antisemita, del fanatismo.

Continua a leggereDi Aaron Bushnell si è parlato troppo poco