L’ATENEO DI MESSINA PARTNER DELLA HEBREW UNIVERSITY OF JERUSALEM, IN GUERRA CONTRO GAZA

Un monito per quei pochi centri accademici che hanno scelto di schierarsi a fianco del popolo palestinese, vittima della scellerata controffensiva scatenata dalle forze armate israeliane a partire del 7 ottobre 2023. Le università non entrano in guerra. Magari non tutte. Quella di Messina però ha scelto di schierarsi con la parte sbagliata, quella che ha trasformato la guerra in genocidio: a fianco cioè di una delle istituzioni universitarie più coinvolte nei programmi di morte del complesso militare-industriale e finanziario di Israele, la Hebrew University of Jerusalem.

di Antonio Mazzeo

“Le università non si schierano con una parte o con l’altra, le università non entrano in guerra: hanno un’arma potentissima, la ricerca scientifica, la formazione, che è un’importante e potente arma di pace”.

 

 

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