
Appello dei giuristi contro il Genocidio e per il riconoscimento della Palestina
Comunicato ufficiale CRED Come giuristi impegnati contro il genocidio del popolo palestinese abbiamo messo a punto in questi ultimi tragici…
Read MoreSignificherebbe che in un possibile futuro qualsiasi giornalista che decidesse di diffondere video, fotografie o inchieste che accusassero uno stato di crimini di guerra compreso Israele rischierebbe una condanna a vita e non servirebbe più alcun tipo di attivismo per i diritti umani, perché prevarrebbe la sicurezza nazionale. Era infatti il 2008 quando gli attivisti di WkiLeaks entrarono in possesso di una conversazione degli alti rappresentanti del Pentagono ed agenti segreti in cui si definiva questo tipo di informazione “pericolosa”,
Di solito, li arrestano nottetempo. Come nel caso di Jihad Ahmed, strappato al sonno e ai suoi affetti dalla furia devastante dei soldati israeliani piombatigli in casa a Nablus per sbatterlo in galera con l’accusa di affiliazione a gruppo terrorista. O anche in pieno giorno. Magari dopo un’umiliante perquisizione al checkpoint in uscita dal villaggio per recarsi in ateneo con la tipica ansia che precede un esame destinata a spegnersi nel buio inopinato di una prigione.
La lettera di Julian Assange è stata una doccia fredda per tutte quelle persone che attendono da diversi anni la sua liberazione da una incarcerazione ingiusta ed inaccettabile, attraverso le sue parole siamo riusciti oggi a sentirlo nettamente più vicino e reale come forse non è mai stato